Il trasporto di animali a seguito del passeggero non viene offerto da tutti i Vettori, pertanto per un viaggio in tutta tranquillità con il proprio animale domestico è essenziale contattare preventivamente la Compagnia Aerea e seguire gli utili consigli dispensati dal Ministero della salute.
Il servizio è contingentato, sempre a pagamento; la prenotazione è obbligatoria e soggetta a conferma. Non tutti i tipi di animali sono accettati per il trasporto al seguito del passeggero ed è necessario verificare le restrizioni stabilite dai Paesi presenti nell’itinerario e dai Vettori coinvolti in termini di documentazione sanitaria richiesta e modalità di trasporto.
Possono viaggiare in cabina, in un contenitore chiuso, dotato di un fondo impermeabile e assorbente, che consenta all’animale di girarsi comodamente. Il contenitore deve essere conforme alle indicazioni della Compagnia in merito alla struttura rigida o morbida, alle misure e al peso massimo complessivo.
È obbligatorio il trasporto in stiva pressurizzata. Il contenitore deve essere omologato per il trasporto aereo, adeguato alle dimensioni e al peso dell’animale, consentendogli di stare in piedi e girare su se stesso. Le caratteristiche del contenitore devono rispettare le indicazioni della Compagnia in termini di misure e peso complessivo.
Il cane da assistenza viene imbarcato in cabina con il passeggero e rimane seduto ai suoi piedi durante il volo. Per usufruire di tale servizio, il cane deve essere accompagnato dalla documentazione sanitaria generica e dal tesserino di cane di assistenza o da una certificazione di pari valore e deve indossare l’apposito collare, guinzaglio e/o museruola. Il trasporto dei cani da assistenza è soggetto a contingentamento, ma sempre a titolo gratuito.
Ogni animale deve essere accompagnato dal proprio Passaporto per animali da compagnia nel quale compaiono i dati anagrafici, l’elenco delle vaccinazioni effettuate, le visite mediche ed eventuali trattamenti ulteriormente richiesti in base al Paese di destinazione del viaggio. In prossimità della partenza il veterinario certificherà, apponendo un timbro sulla pagina predisposta, che l’animale è in condizioni di salute idonee per il viaggio.
Per i voli sul territorio nazionale italiano sono di norma richiesti il Libretto Sanitario o il Passaporto dell’animale, attestanti il suo stato di salute e vaccinale.
Per il l’ingresso e il transito nei paesi dell’Unione Europea si rimanda alle indicazioni, dettagliate dal Ministero della Salute.
Per viaggi con animale al seguito verso tutti gli altri Paesi è opportuno contattare il servizio veterinario della ASUR competente per territorio, al fine di verificare le procedure e le certificazioni richieste da ciascun Paese terzo. Informazioni utili si trovano anche sul sito del Ministero della Salute e presso i siti delle autorità del Paese di destinazione.
Per la documentazione sanitaria necessaria per l’ingresso in Italia di animali al seguito del viaggiatore, consultare il sito del Ministero della Salute, anche disponibile in lingua inglese e il servizio sanitario dell’ASUR competente per territorio.